Cure e toelettatura del gatto - 2° parte

Spazzolatura del pelo lungo:
i gatti a pelo lungo necessitano di essere spazzolati tutti i giorni, per prevenire la formazione di nodi.

Applicate sul pelo, accuratamente, un talco non tossico per bambini (o una polvere sgrassante), strofinate bene la polvere sul mantello, assicurandovi di spargerla su tutto il corpo e sulla testa (fate attenzione agli occhi e al naso).

Usando una spazzola in setola, spazzolate contropelo scrupolosamente, la polvere che aderisce al corpo dovrà, poi, essere rimossa.

Spazzolate il mantello, che dovrà essere gonfio; con uno spazzolino da denti, spazzolate o pettinate il pelo del muso, facendo attenzione a non avvicinarvi agli occhi.

Toelettatura dei gatti a pelo corto:
i gatti a pelo corto devono essere pettinati o spazzolati seguendo il verso del pelo, cioè: dalla testa verso la coda; usate un pettine a denti stretti per lisciare la pelliccia ed eliminare eventuali pulci.

Bagno di crusca per gatti a pelo corto:
per i gatti a pelo corto, un bagno di crusca è molto efficace per rimuovere l'eccesso di grasso e lo sporco della pelliccia, senza ricorrere all'acqua e allo shampoo, non graditi ai gatti.

Per prima cosa bisogna scaldare 1/2 kg di crusca (reperibile nei negozi per animali) nel forno a 150°C per circa 20 minuti; fatto ciò, prima di iniziare, procuratevi una serie di pettini e spazzole, un vecchio panno e un guanto da pulizia.

Frizionare con la crusca; massaggiate la pelliccia (facendo attenzione agli occhi e al naso), alcuni proprietari avvolgono il gatto in un panno prima di asportare la crusca.

Eliminate la crusca spazzolando con cura il gatto; questo metodo non è adatto per gli esemplari a pelo lungo, poiché la crusca rimasta nel pelo può causare arruffamento del mantello.

Fonte: La Biblioteca della natura, i gatti

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